Le regole del buon dormire

 

Trascorriamo a letto, dormendo, un terzo della vita ma per mantenere perfetto il materasso e garantire un buon sonno bastano solo pochi, semplici accorgimenti.


In linea generale, dieci anni è il tempo massimo entro cui è bene sostituire un materasso, sia per ragioni igieniche, sia perché con il passare degli anni può avere perso elasticità e capacità di adattarsi al corpo. Dalle ricerche di ergonomia applicata emerge un dato basilare: il materasso deve sempre sapersi adeguare alle forme del corpo. Una superficie troppo dura impedisce la buona distribuzione della pressione delle varie parti anatomiche.

 

5 semplici consigli

1. Otto ore di sonno per notte sono uno standard ma studi dimostrano che possono variare. Alcune persone necessitano geneticamente di sei ore, altre sono program- mate per nove ore. Il sonno più efficace riposante avviene, comunque, quando dormiamo per un periodo relativamente continuo.
2. I buoni “dormitori” non vanno a letto troppo presto o troppo tardi. Stabiliscono un’ora per coricarsi che è giusta per loro, regolandola sul proprio orologio biologico e sulle proprie attività
3. Evitare attività fisica estenuante e cene abbondanti o spuntini prima di coricarsi per non danneggiare il sonno. Se dovete mangiare, provate uno spuntino con car- boidrati leggeri.
4. Usare la camera da letto per dormire. Non guardare la televisione a letto, non lavorare al computer, spegnere la luce quando è il momento di smettere di leggere vi consentirà un buon sonno.
5. Tenere pulita la camera, assicurarsi che la temperatura sia confortevole. Aerare la stanza ogni giorno, se possibile lasciando scoperto il materasso o comunque non rifacendo il letto immediatamente per evitare ristagni di umidità.

 

                                                             

                                                                                                  B U O N   R I P O S O